Scultura in PLA/polvere di legno.
I lavori di Maïté Seimetz (nata nel 1995 a Lussemburgo, vive e lavora tra Lussemburgo e Parigi), spesso grotteschi ed inquietanti, riflettono sull’interconnessione tra esseri umani, oggetti e ambienti e cercano di decostruire i confini tra animato e inanimato. Le sue opere trascrivono il reale nel digitale e viceversa creando mutazioni surreali che ibridano questi due mondi in modo coinvolgente e teatrale. La sua pratica è incentrata su metodologie digitali come la stampa 3D, la scultura digitale, l’animazione e la tecnologia AR/VR.