Nella pratica artistica di Fabiano Vicentini (nato nel 1993 a Verona, vive e lavora a Venezia), convergono pittura e disegno, fondendosi in un singolo linguaggio visivo. Da diverse fonti di ispirazione, si sviluppa una narrazione frammentata, dove i soggetti si ripetono, si intrecciano e si mescolano, seguendo ritmi e strutture uniche. In questo contesto, i temi predominanti sono il gioco e la geometria. Le immagini che emergono da questo processo si manifestano attraverso la materia pittorica, sfiorando il confine tra rappresentazione figurativa e astratta. Nel complesso, si crea uno spazio di associazioni libere in cui simboli, linee e forme volumetriche si combinano per costruire un linguaggio che si presta a diverse interpretazioni.